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con il nome Ghirlandina è tradizionalmente conosciuta la torre
campanaria del Duomo di Modena. Alta più di 86 metri, ben visibile
al viaggiatore che giunga in città da qualunque punto cardinale,
la torre è il vero simbolo di Modena. In origine prima del 1200 la
Torre di San Geminiano o Ghirlandina, di pianta quadrata fu
innalzata su cinque piani, nei due secoli successivi 1261-1400
(anche per motivi di rivalità con le torri bolognesi)
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firma del titolare:
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 Allevamento
Amatoriale
Gatti Norvegesi
delle Foreste
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fu rialzata aggiornando così lo stile della cattedrale al nuovo
gusto gotico con l’introduzione della caratteristica punta
ottagonale. In vetta alla torre come ornamento furono costruite
due ghirlande, vale a dire due ringhiere di marmo, da cui il nome.
All’interno della Ghirlandina, la Sala della Secchia (a cui
storicamente si ispirò Alessandro Tassoni per scrivere nel 1622 il
suo poema «La secchia rapita»), custodisce una copia della celebre
La secchia rapita: testimonianza di quando la torre era sede dei
forzieri e dei ‘trofei’ del comune modenese. Fin dai primi tempi,
la Ghirlandina ha svolto funzioni di protezione della città: dalla
sua sommità era possibile segnalare l’apertura delle porte di
Modena e le eventuali situazioni di pericolo per i cittadini. Nel
1897 terminarono i lavori di restauro della Ghirlandina con il
rivestimento in marmo di Verona che gli conferì l’attuale aspetto.
Cento anni dopo, nel 1997 il Duomo di Modena, insieme a Piazza
Grande e alla Ghirlandina, è entrato a far parte del Patrimonio
dell'Umanità, inserito nella lista dei siti culturali, storici.
artistici e ambientali dell'UNESCO, perché ritenuto un capolavoro
dello stile romanico.
La Ghirlandina per i modenesi (assieme alla Ferrari) è un simbolo
di orgoglio, è una presenza certa, da sfoggiare e da osservare con
riverenza. Quasi come un saggio che veglia e rassicura. Cosi a
volte può sembrare il gattone norvegese delle foreste… tranquillo
serafico, ma attento, lui scruta osserva e non si lascia sfuggire
nulla, nemmeno il più piccolo movimento, il norvegese è una
presenza forte, che con i suoi dolci miagolii e le sue moine è
capace di consolarci e rassicurarci anche nei nostri momenti no.
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Carattere
Ghirlandina è...
assolutamente affascinante
morbida e sorniona, placida e pacata, ti si struscia addosso
conquistandoti con i suoi dolci meow meow che si trasformano
improvvisamente in Miuwwww MIUWWW quando la fame arriva. Dopo una
bella rifocillata ecco che Ghirlandina da vera Lady Gatta mette una marcia
in più e insegue e rincorre i fratellini. Non si lascia
travolgere dai giochi irruenti salvo poi destreggiarsi in salti e
balzi dedicandosi al placaggio dei gattini e gattoni, sfoggiando
una verve sorprendente. Al termine dei
giochi, la vedi giungere con la sua coda dritta in cerca di
attenzioni, è incredibile.... deve sempre inventare qualcosa
di nuovo per instaurare un contatto ...... Osservandola ti
accorgi che una micia così apparentemente calma nasconde un
energia unica che ammanta e travolge tutta la famiglia.
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