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Occhi gatto norvegese

 

Orecchie gatto norvegese

 
 
 GATTO NORVEGESE: salute, cura, carattere matrimoni

 

Gatto norvegese delle foreste: Salute, carattere, cure e matrimoni......

 

Il norvegese è un gatto magnifico, è vero che un po' assomiglia alla lince ma solo visibilmente, in realtà geneticamente le due speci sono incompatibili.

La verità è che i luoghi freddi del nord dove il norvegese è stato forgiato dalla natura gli hanno permesso di avere un pelo eccezionale impermeabile, lunghe orecchie riparate da bei ciuffi, e un folto pelo interdigitale che gli permette di isolare le zampe dalla neve, ha le zampe dietro più lunghe di quelle davanti questo per permettergli di camminare agevolmente sulla neve senza strisciare con la pancia, (questa particolare conformazione gli permette anche di elevarsi sulle zampe dietro proprio come un marmotta, e di scendere dagli alberi a testa in giù girando attorno al tronco) una lunga canna nasale che serve a riscaldare l'aria prima di essere respirata, un corpo grande e massiccio.  E’ un look strepitoso, impossibile rimanere indenni al fascino che si sprigiona dal gatto norvegese delle foreste.

 

Carattere del norvegese

Il carattere del norvegese è fantastico, molto coccolone, giocoso e vivace; ha bisogno di molte attenzioni, ma non si lascia manipolare facilmente è fiero. Quando vi sono ospiti in casa spesso fa la prima donna, è un grande chiacchierone, molto curioso, è impossibile estraniarlo dalla vita di casa, dalle varie faccende, lui è sempre lì che collabora, vuol sapere

cosa state facendo e spesso vi insegue per casa con dolci miagolii. La sua voce è delicata è una melodia gattosa. Ama in modo particolare l'acqua e davanti ad un acquaio pieno si trasforma in un abile nuotatore. Non ha problemi di convivenza né con i bambini, né con altri animali, cani compresi.
il norvegese : attitudine
gioco e caccia  alto
intelligenza molto alta
indipendenza buona
ricerca di attenzioni alta
attaccamento molto alto
miagolare dolcemente alta
amore per l'acqua alta
attività fisica alta
amicizia con i bambini alta
amicizia con cani o altri animali domestici alta

 

Salute Norwegian cats

Generalmente il gatto delle foreste norvegesi ha una salute di ferro, ovvio che sono necessarie come tutti gli animali le cure mediche veterinarie quando si ammala, ma questo succede pochissimo perché è un gatto molto robusto. Ciò non toglie che sia buona norma sottoporlo a visite periodiche ordinarie ed è necessario una volta all’anno effettuare il richiamo dei vaccini, 

veterinario visita gatto norvegese

 inoltre qualche trattamento antiparassitario periodico non gli fa male. E’ bene ricordare che è ovvio che come tutti i felini anche il norvegese non sia immune alle malattie infettive dei gatti, quindi evitiamo assolutamente il contatto con gatti randagi che potrebbero essere portatori nelle migliori ipotesi di parassiti oppure nella cattiva ipotesi di malattie infettive come Fiv (virus dell’aids felino), Felv (leucemia felina) o Fip (Peritonite Infettiva Felina) mortali anche per un norvegese delle foreste.

In alcuni soggetti si sono riscontrate intolleranze alimentari riguardanti il riso. Per evitare il problema è sufficiente non somministrargli alimenti o crocchini che contengano tale alimento in percentuale elevata.

  

Cure e caratteristiche del gatto norvegese delle foreste

Essendo una razza naturale (cioè non manipolata dall’uomo), il gatto norvegese delle foreste ha bisogno di pochissima manutenzione, pur avendo un pelo folto con un sottopelo lanoso e morbido come il cashmere, non è assolutamente impegnativo come parrebbe, raramente il pelo si annoda, pertanto è sufficiente, una spazzolata 1 volta alla settimana, per una bella pelliccia folta e vaporosa. Solo nel periodo della muta è necessario spazzolarlo giornalmente, per evitare che il gatto ingurgiti troppo pelo quando si dedica alla pulizia quotidiana. In tale periodo alcuni gatti norvegesi perdono totalmente il loro mantello e si ritrovano con un pelo corto, quasi un cambio d’abito dal cappotto invernale alla t-shirt estiva, solo la coda rimane fluente. Ovviamente tale trasformazione dura pochissimo appena giunge il fresco ecco ricrescere il pelo, ed il look torna travolgente.

 

Gli occhi del Norvegese non hanno grossi problemi di secrezioni, è possibile però di tanto in tanto pulire gli angoli con un dischetto di cotone inumidito.

 

Anche le orecchie nel caso siano sporche si possono pulire con un dischetto di cotone bagnato con una lozione detergente reperibile nei negozi specializzati, delicatamente, senza mai spingere il cotone all’interno del condotto uditivo. Nel caso notiate molta secrezione scura e maleodorante portate il gatto dal veterinario per una visita di controllo, potrebbero esserci parassiti nelle orecchie.

 

I denti per prevenire la formazione di tartaro dentario possono essere spazzolati, con un piccolo spazzolino e uno specifico dentifricio, oppure in commercio si trovano anche spazzolini a ditale, molto comodi ma bisogna abituare il gatto fin da piccolo per evitare morsi.

 

Come tutti i felini anche il norvegese adora farsi le unghie, questo esercizio lo mantiene in forma perché esercita i muscoli degli arti e della colonna vertebrale, mantiene le unghie affilate eliminando gli strati vecchi e permettendo il rinnovo dell’unghia stessa, inoltre, graffiando, il gatto marca il territorio. Non sgridiamolo quindi, ma incoraggiamolo,  procurandogli un buon supporto (tiragraffi) per la sua sana attività. Dirottando il suo interesse dalle poltrone e divani ad un luogo idoneo. Se le unghie sono troppo lunghe possiamo anche procedere ad uno "zampicure" accurato. Procuriamoci un paio di piccole forbicine apposite e spuntiamo solo la punta dell'unghia evitiamo la base o la parte rosa perché ricca di vasi sanguigni

 

Per mantenerlo in forma, il nostro gatto avrà bisogno anche di qualche giochino, non è necessario però spendere un capitale, è sufficiente una pallina, un topino finto, muovere un pezzo di corda per vedere il nostro amico esibirsi in salti e piroette degne del migliore atleta circense.

 

Ama molto il brivido, il nostro gatto non si arresta davanti a nulla e si arrampica ovunque, sopra i mobili, sopra le porte, sopra le librerie sopra tutto, purché lui adora dall’alto osservare il mondo.

 

L’acqua è la vera passione di questo gatto,  nel dna deve essergli rimasto il ricordo ancestrale degli avi che nuotavano nei fiumi e nei laghi del nord per catturare il pesce, ogni volta che sente scorrere dell’acqua lui accorre e ci si immerge, con le zampe, con la coda, con la testa. E’ buffo vedere questo gatto che trova affascinante tutte quelle goccioline che sgorgano… ogni tanto ne approfitta anche per bere, e fin qui nulla di male, ma c’è solo un problema, una volta finita la doccia il nostro micio tutto soddisfatto con la sua coda dritta parte e corre per casa bagnando ovviamente tutto il pavimento. Per esperienza personale devo ammettere che più di una volta l’ho placcato per asciugarlo….

 

Non è necessario lavarlo, ma occasionalmente è possibile fargli il bagno usando un apposito shampoo per lavare i gatti, diluito con acqua e passato su tutto il corpo. Importante, Attenzione che l’acqua non entri nelle orecchie e negli occhi. E’ indispensabile risciacquarlo abbondantemente per eliminare i residui di shampoo. In ultimo avvolgete il micio in un asciugamano, per togliere la maggior parte dell'acqua e asciugatelo, spazzolandolo infine con un pettine metallico o con l’aiuto del phon (attenzione non tutti i gatti gradiscono questo trattamento, perché nel linguaggio felino il soffio di aria viene preso come un attacco, consiglio molta calma e attenzione).

 

Riproduzione del gatto norvegese delle foreste

I gatti norvegesi delle foreste e la riproduzione, è bene sapere che alcuni maschi, già a 7 mesi sono attivi sessualmente, altri hanno uno sviluppo molto più lento dai 10 ai 12 mesi di età, in rari casi anche oltre.

La femmina del gatto norvegese delle foreste raggiunge la maturità sessuale intorno ai 7-9 mesi, ma è bene attendere per la prima cucciolata il compimento del 1 anno di età (generalmente equivale al salto del primo calore) per permetterle di non essere prematura e poter accudire la prole. La gestazione generalmente dura dai 57 ai 65 giorni. Per il parto di solito non vi sono grandi problemi, questa è una razza naturale, forte, che per sopravvivere ha sempre combattuto con la natura, ma è bene non sottovalutare la situazione. Quindi controlliamo sempre l’andamento del travaglio e del parto; onde evitare problemi, teniamo sempre a portata di mano il numero telefonico del veterinario…. Non si sa mai.

Le cucciolate spesso sono numerose, non sono rari parti che vanno dai 4 ai 7 cuccioli. La mamma di solito è molto attenta alla loro crescita e riesce ad occuparsi di tutti senza nessun problema. Un allevatore attento controllerà scrupolosamente la crescita dei piccoli nei primi giorni di vita, pesandoli giornalmente per poter intervenire al primo cenno di dimagrimento.

Dopo poco più di un mese dalla nascita avverrà lo svezzamento, in questo periodo il ruolo della mamma e dei fratelli è fondamentale per una crescita equilibrata, il cucciolo apprenderà a toelettarsi, l’uso della lettiera, con il gioco apprenderà l’arte della caccia, ecc. In questo periodo è importantissimo anche il ruolo dell’allevatore, che preparerà i cuccioli a fidarsi degli umani, esaltando la dolcezza del carattere. Un gatto con un equilibrio corretto affronterà la vita senza timori.  

A tre mesi, io consiglio non prima, il cucciolo sarà pronto per raggiungere la sua nuova casa e affrontare la vita con i suoi nuovi amici umani.

 

Ha uno sviluppo fisico lento, il gatto norvegese delle foreste raggiunge la completa maturità solo attorno ai 4 / 5 anni di età.

 

Matrimoni

Questa razza allevata per la prima volta in Norvegia nel 1973, da  H. Nordane ed E. Runas della Federazione Felina Norvegese e riconosciuta 4 anni dopo dalla  Federazione Internazionale (F.I.Fe), è una razza del tutto naturale. Oggi è difesa e controllata da tutte le federazioni feline le quali non ammettono il riconoscimento di “novizi” e impongono matrimoni solo tra gatti norvegesi delle foreste con pedigree, non sono ammessi incroci con nessun altra razza esistente.  

Diffidate quindi dagli annunci tipo “cedo gattino incrocio norvegese” perché “Questo matrimonio non s'ha da fare!!” : quel cucciolo non è un norvegese, ma un semplice gattino forse a pelo lungo. Quindi perché spenderci dei soldi? 

 

In poche parole il Gatto norvegese delle foreste è... un GRAN GATTO e non solo per la sua bellezza.

 

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curiosità gatto norvegese

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"Errare è umano, fare le fusa è felino".

Robert Byrne

"To err is human, to purr is feline". 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

gatto norvegese sopra una porta

 

 

 

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